FATTI SPAZIO
Non uno spazio metaforico della fotografia, ma uno spazio fisico in cui e con cui il soggetto si relaziona. La fotografia, come luogo, dove il senso è dato dalle dimensioni dell'immagine e del soggetto che al suo interno diventa partecipe e complice. Una serie di sequenze che sono una ricerca fantasiosa ma pensata e costruita. L’autrice si fa spazio nella fotografia dopo che la fotografia si è fatta spazio nella sua vita.
Ognuno cerca un suo spazio, una dimensione fisica o metafisica in cui collocarsi, sentirsi, percepirsi, vivere.
Siamo noi a controllare lo spazio o ne siamo condizionati?
I margini ci limitano o ci rassicurano?
Le immagini rappresentano una ricerca, un duello tra dimensione e corpo, un tentativo di domare lo spazio, un cammino per non perdersi, disorientarsi, farsi schiacciare dallo spazio stesso; starci dentro, fuori, in mezzo, sopra, sotto, usarlo tutto, riempirlo, svuotarlo, dargli un senso.
E se al posto della parola “spazio” mettiamo la parola “vita”?
Questo lavoro diventa un gioco che si fa serio
Ti attraverso senza voltarmi indietro
Sto qui e cerco appoggio
Io, spazio colorato
Tu cambi formato, io cambio forma
Ti sono caduta dentro
Mi divido tra un te e l'altro
In luce, in ombra
Il mio spazio condiviso